Possibile ritiro della candidatura a Sindaco di Pippo Castoro

Anche a Valguarnera diventa incandescente il clima politico, in vista delle elezioni amministrative del 30 e 31 maggio. Da qualche ora, voci non confermate ufficialmente, ma sempre più insistenti, parlano di una probabile rinuncia alla corsa per la poltrona di sindaco, del candidato del Partito democratico, Pippo Castoro che è anche consigliere provinciale. Sull'episodio il sen. Beppe Lumia, componente della Commissione antimafia, annuncia con una nota che la prefettura di Enna «ha redatto un'interdittiva nei confronti della candidatura di Castoro». Lumia commenta «avere Castoro nelle file del Pd con un pedigree di relazioni mafiose è un fatto gravissimo. Al di là delle responsabilità penali emerge un profilo che chiama in causa il ruolo di guida da anni in quella, il sen. Vladimiro Crisafulli. È questo il risultato prodotto dal crisafullismo: anni di ambiguità e sottovalutazioni che hanno inquinato l'integrità del partito democratico locale. Bisogna agire con fermezza, Castoro non può avere la tessera del Pd».
Sempre le stesse voci, parlano anche di dimissioni da consigliere provinciale dello stesso Castoro. Abbiamo cercato, invano, di metterci in contattato con Pippo Castoro e in attesa di pubblicare sue eventuali dichiarazioni, abbiamo contattato il capogruppo del Pd, in consiglio comunale, Alfonso Trovato, a cui abbiamo chiesto se fossero vere le notizie che stanno circolando su Pippo Castoro. Il capogruppo del Pd, ha preferito non rilasciare nessuna dichiarazione in merito.
Pippo Castoro era stato il primo a ufficializzare la candidatura a sindaco, quindi, se fosse vera la notizia di una sua rinuncia, il Partito democratico, che di recente aveva sancito un'alleanza elettorale col movimento "Rinascita di Valguarnera", dovrebbe cercare un altro candidato allo scranno più alto del Palazzo di città. Subbuglio, quindi, nell'area di centrosinistra, mentre il centrodestra non ha ancora trovato un accordo sul candidato sindaco e appare sempre più improbabile una ricandidatura del sindaco uscente ed esponente del Mpa, Piero Nocilla. Per quanto concerne le liste civiche, il movimento "Altra Voce", una volta ufficializzata la candidatura di Sebo Leanza è già al lavoro per la lista da presentare per il consiglio comunale.
Dopo lo strappo di "Liberamente", tutto tace in casa del movimento "Nuova Primavera". Nel frattempo, Concetta Greco, presidente dell'associazione "Amici della musica", smentisce le voci riguardanti una sua candidatura a sindaco e dice: «Sono stata contattata da diverse aree politiche, ma non ho dato a nessuno la mia disponibilità».