Ancora niente rinnovo del tesserino Ast per gli anziani

Utenti valguarneresi, appiedati in attesa del rinnovo del tesserino Ast (Azienda siciliana trasporti), i cui pullman collegano il paese alla vicina Piazza Armerina. Sulla vicenda interviene il consigliere comunale e capogruppo del Mpa, Enrico Scozzarella. Sono venuto a conoscenza- dice Scozzarella- che si aspetta la proroga all’utilizzo dei tesserini Ast per il trasporto extraurbano gratuito degli anziani siciliani. Il comune di Valguarnera non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione in merito e ciò sta creando non pochi disagi a diversi nostri cittadini. Enrico Scozzarella continua nella sua denuncia e afferma:Dallo scorso mese di gennaio. i 200 anziani che a Valguarnera , beneficiavano del servizio di trasporto extraurbano, non possono più servirsi gratuitamente dei pullman. Tutto ciò – continua Scozzarella- comporta un grave disservizio che limita l’autonomia e la capacità di spostamento di molti anziani. Sicuramente il costo del servizio è notevole, ma la risposta non può essere certo la sua soppressione. Una soluzione- propone il capogruppo del Mpa- potrebbe essere rappresentata dall’attribuzione di un fondo ai comuni, che permetta loro di farne beneficiare quanti, rispondendo a determinati requisiti, ne hanno effettivamente bisogno. Voglio evidenziare che ancora una volta si rischia di fare ricadere sulle fasce più deboli della popolazione le conseguenze di politiche dissennate. Per tale ragione, invito il sindaco Leanza a farsi carico di tale problematica, affinché il servizio sospeso possa esser ripreso regolarmente in favore dei 200 anziani che tramite i pullman, raggiungono Piazza Armerina, per i ricoveri e le visite specialistiche in ospedale o in altre strutture sanitarie di cui Valguarnera è privo.

Arcangelo Santamaria
Fonte: Valguarnera.com

Anziana scippata in pieno giorno mentre rientrava a casa dalla messa domenicale.

Inquietante episodio, quello avvenuto domenica a mezzogiorno, quando un’anziana signora è stata scippata della collana che indossava da un giovane a volto scoperto. Episodio gravissimo, se si pensa all’ora, al luogo e alla modalità con cui è avvenuto, ma soprattutto se si pensa che non è il primo scippo che quali vittime vede proprio gli anziani. La signora, scippata domenica mattina, stava facendo ritorno a casa, dopo avere assistito alla messa presso la chiesa di San Giuseppe. Quando era giunta a poche decine di metri dalla propria abitazione, all’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Sant’Elena, proprio dinanzi la stazione della polizia municipale, veniva avvicinata da un giovane a volto scoperto che sorprendeva l’anziana alle spalle la scippava della collana che indossava. Lo scippatore si dileguava a bordo di una motocicletta guidata da un complice. Per fortuna, a parte lo spavento, nessuna conseguenza fisica per l’anziana signora, alla quale però stranamente, non veniva portata via la borsa. E’ il periodo della caccia all’oro, facile da vendere per recuperare qualche decine di euro. Poco prima di Natale, un altro anziano valguarnerese, proprio dinanzi l’uscio di casa era stato scippato della collana e altri anziani hanno trovato le abitazioni saccheggiate, al ritorno dalla messa. Il sindaco Sebo Leanza, preoccupato per il verificarsi di questi episodi criminosi, ha contattato il maresciallo Todisco, comandante della locale stazione dei carabinieri. Al comandate Todisco- dice il sindaco- ho chiesto una maggiore controllo del territorio. Ovvia la preoccupazione che serpeggia tra gli anziani, cittadini facilmente attaccabili da soggetti che si fanno pochi scrupoli pur di racimolare qualche decina di euro.

Arcangelo Santamaria Fonte: valguarnera.com

Nave Concordia. Recuperato il corpo della donna di Enna, Luisa Virzì

E’ stata identificata un’altra vittima del naufragio della Concordia, si tratta di Luisa Virzì, 49 anni originaria di Enna, il cui corpo è stato recuperato nella zona sommersa della nave nei giorni scorsi. La donna era a bordo assieme all’amica Maria Grazia Trecarico, che risulta ancora dispersa. Con loro viaggiavano anche la figlia di quest’ultima, Stefania, e il suo fidanzato Andrea Ragusa, che invece si sono salvati.
Fonte: Valgaurnera.com

La protesta dei siciliani si sposta a Roma.

“I presidi in Sicilia continuano ma si devono per forza far passare i camion! perciò alla lotta in Sicilia si aggiungono i presidi a Roma! si parte! andiamo ad occupare la tangenziale!!!” E’ questa l’ultim’ora che arriva dai promotori della protesta dei siciliani, Mariano Ferro e Giuseppe Scarlata. Forza d'urto, quindi, ha deciso di sospendere la protesta. Il leader del movimento dei forconi, Mariano Ferro, spiega che "non si puo mettere in ginocchio più di quando già lo è la Sicilia, non era questo il nostro obiettivo". "La protesta non finirà - aggiunge - ma la lotta si trasferirà a Roma". Intanto inizia ad arrivare il carburante nei distributori.
Fonte Valguarnera.com

Due donne ennesi a bordo della Costa Concordia

Non si hanno più notizie delle due donne siciliane che si trovavano sulla nave da crociera Costa Concordia, naufragata davanti all’isola del Giglio qualche giorno fa. Sono ore di angoscia, quindi, quelle che stanno vivendo i parenti di Maria Grazia Trecarichi, 50 anni, originaria di Leonforte e residente a Priolo (Sr), e Luisa Virzì, di 49 anni di Enna, impiegata presso l’ufficio solidarietà dello stesso comune. Le due donne Ennesi risultano ormai disperse nel naufragio della Costa Concordia, anche se erano state inserite inizialmente nell'elenco dei sopravvissuti. "Telefoniamo continuamente per avere notizie, ma nessuno è in grado di darci informazioni certe sulla sorte dei nostri cari", ripetono in coro i familiari delle due donne che, con il passare delle ore, appaiono sempre più rassegnati. "Purtroppo ho buone ragioni per ritenere che Maria Grazia sia morta", aveva dichiarato ieri il marito, Elio Vincenzi, insegnante di scuola media a Priolo, in provincia di Siracusa. Anche la figlia Stefania, di 17 anni, che si trovava sulla nave insieme al fidanzato, Andrea Ragusa, di 19, sembra avere perso le speranze. "Quando l'ho sentita per l'ultima volta al telefono mi ha detto che era su una scialuppa insieme a Lucia, ma forse era solo una bugia per non farmi preoccupare". Una ipotesi avvalorata ieri da Pippo Lombardo, socio di Maria Grazia Trecarichi in un negozio di informatica, l'ultima persona ad averla sentita al telefono: "Mi ha detto che stava finendo in mare con la sua amica. Poi ho sentito un tonfo". Lombardo è stato ascoltato ieri dalla polizia di Enna, che si è anche messa in contatto con la Costa per avere maggiori dettagli sulla vicenda. La società di navigazione ha confermato che le due donne risultano nell'elenco dei superstiti, ma non è stata in grado di fornire ulteriori dettagli. Secondo i familiari si tratterebbe invece di un equivoco sorto in seguito alle dichiarazioni di Stefania e di Andrea, che una volta a terra avevano dato i nomi delle due passeggere con cui si erano imbarcati. A Enna vive anche la famiglia di Luisa Virzì, madre di tre figli. "Non sappiamo più cosa pensare - dice la sorella della donna, Maria - continuiamo ad aspettare nella speranza di un miracolo".

Fonte: Valguarnera.com

100 cartelle esattoriali pazze inviate dalla Serit

Attenzione in giro per la provincia di Enna ci sono 100 cartelle esattoriali pazze, inviate dalla Serit, che intimano il pagamento della tariffa sui rifiuti relativa agli anni 2006 e 2007, già dichiarata illegittima dal Cga (Consiglio di giustizia amministrativa) di Palermo>>. A lanciare l’allarme e puntare il dito contro la Serit di Enna, è Giuseppe Catalfamo, presidente del comitato cittadino di Valguarnera. <>. Ma a sentire Catalfamo, è ancora più incredibile la risposta avuta da Licia Minacapilli, avvocato dei comitati cittadini della provincia di Enna, che ha chiesto spiegazioni al direttore della Serit di Enna. <>.
Arcangelo Santamaria

Il Presidente della Provincia fa il punto della situazione sulle scuole nell’ennese

Il presidente dell’amministrazione provinciale, Monaco, durante la conferenza stampa di fine anno, traccia un bilancio positivo anche per le scuole e l’edilizia scolastica nell’anno 2011. Fiore all’occhiello la nascita dell’istituto tecnico superiore per l’efficienza energetica (unico istituto nell’Italia meridionale) per il quale già in questo mese partirà una selezione per 25 studenti provenienti da mezza Italia e che sarà ubicato in alcune aule dell’I.t.c.g. “Duca d’Aosta” di Enna. Vediamo gli altri provvedimenti assunti. Partiamo con la città capoluogo: Per quanto riguarda l’Istituto Magistrale “Dante Alighieri” dopo la rescissione del contratto con l’impresa appaltatrice dell’opera, si è provveduto a completare da parte dell’Ente, i lavori in economia necessari, ed oggi dopo il deposito degli atti di stato finale da parte della direzione dei lavori, si sono avviate le procedure del collaudo tecnico amministrativo. Per il Liceo classico Colajanni invece, “anche nel 2011 –afferma il presidente- si è utilizzato l’immobile di viale Diaz. Adesso si sono completati i lavori nel vecchi edificio, inerenti il recupero e la ristrutturazione con miglioramento sismico per un importo di un milione 500 mila, subito dopo abbiamo redatto un progetto esecutivo di completamento per 600 mila euro.” Nicosia. Nel Liceo classico “F.lli Testa” si sono completati tutti gli atti propedeutici all’utilizzo della struttura di contrada Magnana con il conseguente utilizzo nel corrente anno scolastico della nuova struttura da pare degli alunni e dei docenti; inoltre si è proceduto a progettare, finanziare e appaltare la nuova strada di accesso all’edificio. Piazza Armerina. Per l’Istituto Tecnico Industriale “Maiorana” (nella foto) sono stati approvati e già appaltati lavori urgenti di ristrutturazione e di recupero strutturale dell’edificio per un importo di un milione e 824 mila euro. Inoltre per tutti gli edifici scolastici provinciali- informa il presidente- si è provveduto ad affidare a professionisti esterni i servizi delle verifiche sismiche, per un totale di 17 edifici; di tali verifiche ben sette sono stati ultimati e dieci sono in corso di effettuazione, ciò ha comportato un impegno di spesa di circa 6 milioni. Infine sono stati programmati, progettati e finanziati interventi urgenti di manutenzione per 14 edifici scolastici provinciali, per un importo pari a 462 mila circa. Tra questi alcuni interventi riguardano opere di adeguamento per il rilascio del certificato di prevenzioni incendi. “ Tutto quello che era spendibile in tema di infrastrutture lo abbiamo speso- conclude Monaco- non ci è rimasto un solo euro.” (*rc*) Rino Caltagirone
Valguarnera.com

Buon Anno!

Carissimi, colgo l'occasione per farvi i miei migliori auguri di Capodanno e di un anno, che sia pieno di pace serenità, salute e soddisfazioni per tutti.
Un pensiero, particolare, va a tutta la gente, che purtroppo non sta bene, per un motivo o per un altro, spero che questo 2012, faccia tornare la salute e il sorriso a tutti loro.
AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
PF

Buon fine anno 2011.

Veramente di cuore, dalla redazione di valguarneracaropepe.blogspot.com, vi aguriamo un sereno e felice FINE ANNO 2011, che porti con se via le cose negative di ognuno di noi, e ci lasci il meglio di noi stessi e di ciò che di positivo è stato fatto in quest'anno giunto, ormai quasi al termine.
Augruri
Paolo Fabiano

Natale, l'obiettivo è limitare i danni.

Arriva Natale e bisogna prepararsi alla valanga di calorie che minaccia di crollarci addosso tra pranzi e cene in famiglia o con gli amici. Buoni consigli a tal proposito arrivano dal nutrizionista Ciro Vestita, che suggerisce di avvicinarsi al banco di prova del cenone della vigilia o del pranzo di Natale con un piccolo antipasto di verdure crude, magari condite con un po' di aceto balsamico. Va bene anche mangiare un finocchio o una mela, che producono un doppio effetto, quello di ridurre il senso di fame e quello di limitare l'assorbimento dei grassi e degli zuccheri.
“Una volta sulle tavole natalizie delle famiglie contadine - spiega il nutrizionista - erano sempre presenti grandi quantità di finocchi. Questo serviva, ovviamente, a 'riempirsi la pancia' quando gli altri alimenti scarseggiavano. E anche mangiare una bella mela prima di pranzo aiuta a spezzare la fame, ma consente anche di assumere quegli steroli vegetali che permettono un minor assorbimento di colesterolo alimentare".
In questo modo, una buona parte dei grassi in eccesso che ingurgitiamo finisce per perdersi nella gran quantità di fibre introdotte e non viene assorbita dall'intestino. In particolare, si impenna meno la glicemia, che, soprattutto dopo i 60 anni, è un problema di tutti".
Possono rivelarsi utili anche le tisane che, come assicura Vestita, “hanno diversi vantaggi. Il primo è quello ottenuto con erbe calmanti, come la melissa, la passiflora e il biancospino che sedano la fame nervosa. Poi, ad esempio attraverso la malva, ricca di mucillagine, si può far ricorso al potere saziante e antinfiammatorio. A tutto questo si possono aggiungere erbe diuretiche, come il tarassaco, la pilosella e la betulla".
Buoni anche alcuni rimedi naturali sotto forma di compresse, come la Withania, il ginseng indiano. Si tratta di un adattogeno che riesce a spezzare la fame ansiosa e nervosa, un prodotto del tutto naturale che può essere consigliato dal fitoterapeuta, presente in molte Asl italiane, dove può essere consultato pagando un normale ticket".
Attenzione va posta anche al metodo di cottura, evitando quelle a temperature elevate, che producono sostanze tossiche per l'organismo. Vanno invece privilegiate le metodiche antiche come la cottura al vapore o la bollitura, “più 'gentili' con gli alimenti e più salutari per noi", conclude l'esperto.

Buon Natale a tutti!

Il Natale è la festività cristiana che celebra la nascita di Gesù. Cade il 25 dicembre (il 7 gennaio nelle Chiese ortodosse che adottano il calendario giuliano).

Il termine deriva dal latino natalis, che significa "relativo alla nascita".

Secondo il calendario liturgico è una solennità al di sopra dell'Ascensione e alla Pentecoste, ma inferiore alla Pasqua, la festività cristiana più importante. È comunque la festa più popolarmente sentita tra i cristiani e negli ultimi anni ha assunto anche un significato laico, legato allo scambio di regali, alla famiglia e a figure del folclore come Babbo Natale.

Sono strettamente legate alla festività la tradizione del presepe, di origine medioevale, e l'addobbo dell'albero di Natale, diffusasi successivamente a partire dal Nord Europa.

SP4 ADESSO BASTA!

Domenica mattina, alle 10, dinanzi la galleria “Grottacalda”, a manifestare per la ristrutturazione della Sp 4, ci sarà anche Valguarnera, paese che dal tratto stradale oramai chiuso da sei anni per una frana, dista solo 3 chilometri. Ad annunciare la presenza delle istituzioni comunali valguarneresi e ad invitare la cittadinanza a recarsi a Grottacalda per manifestare, è il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Arcuria, che martedì sera è intervenuto durante la seduta del civico consesso armerino che trattava questa scottante vicenda. <>. Se per Piazza Armerina e Aidone, la Sp 4 rappresenta anche la strada d’accesso ai loro rinomati siti archeologici, questo disastrato tratto stradale, per Valguarnera è la più celere via di collegamento agli ospedali di Enna e Piazza Armerina, alle scuole di secondo grado che ogni giorno sono raggiunte da centinaia di studenti valguarneresi e la strada d’accesso ai tanti uffici pubblici ai quali i valguarneresi devono rivolgersi, visto che il paese è stato depauperato da tanti servizi utili alla cittadinanza. <>.

Arcangelo Santamaria
FONTE: Valguarnera.com

Si è dimessa l'assessoressa Oliveri

L’assessore comunale alla Pubblica Istruzione e Edilizia Scolastica, Graziella Oliveri, ha rassegnato le proprie dimissioni. Graziella, Oliveri sin dalla prima ora è stata a fianco del sindaco Sebo Leanza e proprio dal primo cittadino era stata scelta per un posto in seno al governo cittadino. Le dimissioni dell’assessore Oliveri, motivate per sopraggiunti impegni di lavoro, giungono in un momento in cui c’è fermento all’interno della maggioranza che sostiene l’amministrazione comunale. Graziella Oliveri, nel ringraziare quanti l’hanno voluta all’assessorato che ha guidato per 16 mesi, dice: << Ho sempre lavorato con spirito di servizio e abnegazione. Ho fatto quello che ho potuto, dimostrando sensibilità ai problemi e disponibilità alla loro risoluzione. Purtroppo- aggiunge- a causa delle finanze molto esigue e della burocrazia lunga e spesso confusionaria, i risultati non sempre sono stati adeguati. Ciò che ho fatto e ciò che ancora avrei potuto realizzare, sicuramente sarà portato a compimento da altri>>. Graziella Oliveri, conclude la lettera di dimissioni, indirizzata al sindaco, ringraziando gli impiegati comunali e l’intero consiglio comunale. Il sindaco Leanza, che dovrà ricomporre il governo cittadino e non solo, dice:<< Ringrazio l'assessore Oliveri per il contributo di idee e di stile che ha dato all'amministrazione comunale. Il suo compito era fare risvegliare il paese dal torpore culturale e indirizzare l'attività della pubblica amministrazione ad attenzionare il mondo della Scuola. Insieme- aggiunge il primo cittadino- ci siamo riusciti e siamo sulla strada buona. Avere coinvolto tante associazioni in occasione delle pubbliche manifestazioni e avere investito in interventi strutturali nel mondo della scuola, migliorando il servizio offerto è la testimonianza vera dell'attività svolta. Esprimiamo il nostro rammarico per la scelta che Graziella Oliveri ha dovuto compiere, privilegiando quello che è il suo mondo e la sua professione: il funzionamento della sua scuola>>.

Arcangelo Santamaria
FONTE : VALGUARNERA.COM

Cena di fine anno e premiazioni per i soci dell’Avis

Cena di fine anno per l’Avis Valguarnera “Sezione Elmo Pecora”, che sabato sera, in un noto locale di Pergusa, ha riunito buona parte dei suoi soci-donatori con le proprie famiglie. Circa 300 persone, in un clima di serenità, hanno cenato assieme al presidente dell’Avis, Calogero Gennaro, e al suo staff dirigenziale. Per l’occasione, da Barrafranca, è giunto anche il presidente provinciale Gaetano Bernunzo. Ancora una volta è stata un festa che ha celebrato l’ulteriore crescita dell’Avis Valguarnera che anche quest’anno ha incrementato il numero di sacche raccolte e di donatori. A certificare questo successo è stato il presidente provinciale Gaetano Bernunzo che, dati alla mano, ha confermato la crescita dell’Avis in tutta la provincia di Enna. Nella serata di sabato, l’Avis Valguarnera, con la consegna di una targa di merito, ha premiato alcuni donatori (uomini e donne) che nel corso del 2011 sono stati tra i più solerti nel nobile gesto della donazione del sangue.

Arcangelo Santamaria
FONTE: Valguarnera.com

Approvato il bilancio comunale

Con i 12 voti dei consiglieri presenti in aula (assenti Gangemi, Pelligra e Scozzarella), mercoledì sera, il consiglio comunale ha approvato il conto consuntivo ed il bilancio di previsione la cui somma è di 9 milioni e 400 mila euro. Con il varo dello strumento finanziario, l’attività dell’amministrazione comunale del sindaco, Sebo Leanza, negli ultimi tempi frenata proprio dalla mancata approvazione del bilancio, può riprendere a pieno ritmo, tenendo costantemente d’occhio i vari capitoli di spesa, che alla fine sono gli stessi programmati dal governo cittadino, con l’assessore al Bilancio, Gioacchino Guarrera, che così come ha sottolineato il consigliere e presidente della commissione Bilancio, Giuseppe Interlicchia <<è riuscito lì dove hanno fallito 2 ragionieri ed il segretario comunale>>. Così come era nella previsioni, non è passato nessuno dei 7 emendamenti al bilancio presentati in aula dai vari gruppi consiliari. <>. Per protesta, Enrico Scozzarella ha abbandonato l’aula e dagli stessi banchi della minoranza ha dichiarato di non volere avere nulla a che spartire con l’altro gruppo di minoranza, rappresentato dal Pd. Ma i malumori non riguardano solo l’opposizione ma anche la maggioranza. Il consigliere, Giuseppe Interlichhia, infatti, ha annunciato che in seno al gruppo che sostiene il sindaco, Leanza, alcuni consiglieri comunali, intendono sottolineare le cose non fatte dal governo cittadino e aprire una sana discussione all’interno della coalizione di governo. Nonostante nessuno degli emendamenti presentati sia stata varato, il governo cittadino ha assunto precisi impegni legati sempre alle disponibilità economiche: per l’assistenza domiciliare agli anziani, la riapertura dei bagni pubblici, il miglioramento del campo da tennis, il ripristino del manto di diverse strade>>.

Arcangelo Santamaria

Discariche abusive a Valguarnera. Vere e proprie bombe ecologiche

Si complica la situazione ambientale nei dintorni di Valguarnera, visto che continuano a proliferare le discariche abusive, alcune delle quali sono delle autentiche bombe ecologiche. La situazione più grave è quella esistente sulla stradina sottostante uno dei viadotti della circonvallazione, dove sono stati scaricati numerosi pannelli di eternit, con ogni probabilità provenienti dallo smantellamento di un tetto. Qui l’intera zona è inquinata, oltre che dall’eternit, anche da materiali di ogni tipo. Diversi elettrodomestici hanno nuovamente invaso le pendici di contrada “Spirito Santo” che si affaccia proprio sulla circonvallazione. Cosa grave è che tali materiali vengono gettati lungo le pendici, dalla piazza che sorge alle spalle della chiesa di Sant’Anna e, quindi, in pieno centro abitato. Un’altra discarica abusiva, sempre alle porte di Valguarnera, ma ricadente nel territorio del comune di Enna, si trova in contrada Cafeci, dove vecchi pneumatici, frigoriferi, lavatrici e televisori, hanno invaso una parte della campagna circostante. Oramai sono sempre gli stessi posti che sono presi di mira da gente che scarica di tutto nel più totale disprezzo dell’ambiente e delle leggi vigenti in materia. Eppure adesso esiste un servizio predisposto dall’Ato Rifiuti che ogni secondo e quarto martedì del mese, giunge a Valguarnera con un container che, piazzato davanti uno degli ingressi del cimitero, consente di scaricare in maniera civile dei

cosiddetti rifiuti ingombranti. Evidentemente non c’è più sordo di chi non vuole sentire e la pulizia del territorio dipende dal grado di civiltà della gente che lo abita.
Fonte: Valguarnera.com
Arcangelo Santamaria

Disagi per i pendolari universitari.

Ancora disagi per gli studenti pendolari valguarneresi. Questa volta a lamentarsi sono gli studenti universitari che frequentano le varie facoltà dell’università di Catania che la domenica pomeriggio usufruiscono dei pullman dell’Etna Trasporti, che alle 17,30 parte da Valguarnera, per fare ritorno nel capoluogo etneo, in modo da potere essere puntuali alle lezioni del lunedì mattina. <>. Domenica pomeriggio, qualcuno degli studenti pendolari, a quanto pare, ha telefonato anche ai carabinieri, che hanno raccolto solo le lamentele telefoniche. Dopo alcuni momenti di tensione, solo ad alcun studenti valguarneresi è stato consentito di salire sul pullman, il resto, invece, ha dovuto raggiungere Catania con gli automezzi di famiglia o rinviare la partenza alla mattina seguente, rischiando di saltare le lezioni del lunedì. Una situazione incresciosa che gli universitari valguarneresi riporteranno presso la direzione regionale dell’Etna Trasporti, chiedendo un miglioramento quantitativo e qualitativo del servizio che, oltre la città di Catania serve a raggiungere l’aeroporto di Fontanorossa. Purtroppo non ci sono alternative al trasporto su gomma, visto che la vicina stazione ferroviaria di Dittaino è oramai una stazione fantasma, quando, invece, potrebbe essere lo snodo principale del centro Sicilia.
Arcangelo Santamaria
Fonte: valguarnera.com

Michele Matarazzo alla maratona di Firenze

Anche Valguarnera, con un proprio atleta sarà presente alla Maratona di Firenze, kermesse sportiva internazionale che si correrà domenica prossima. A correre i celebri 42 chilometri 195 metri, sulle rive del fiume Arno, sarà il maratoneta, Michele Matarazzo, tesserato per la Pro Sport 85 Valguarnera, del presidente, Filippo Giarrizzo. Seguendo rigidi schemi di allenamento, Michele Matarazzo, da mesi si prepara a questa gara, nella speranza di potere migliorare il tempo fatto registrare nel 2009, sempre alla maratona di Firenze, quando il podista valguarnerese fece segnare il crono di 3 ore 3 minuti e 27 secondi. Michele Matarazzo vanta anche un buon tempo nella mezza maratona, realizzato nel 2010 a Siracusa, quando fece fermare il cronometro a 1 ora 24 minuti e 6 secondi. Michele Matarazzo che ha iniziato a correre solo qualche anno addietro e l’amore per il podismo lo ha portato a compiere grossi sacrifici, visto che ogni giorno percorre decine di chilometri, scorazzando per le colline che circondano Valguarnera. L’augurio e che il podista valguarnerese possa tornare da Firenze con un ottimo crono.

Arcangelo Santamaria
Fonte. Valguarnera.com

3 giorni di festa per Santa Cecilia

Inizia questo pomeriggio alle ore 16, 30, con la terza rassegna musicale, Il “cammino di Santa Cecilia”, che si terrà presso la Sala Consiliare del municipio, la tre giorni di festa, dedicata a Santa Cecilia, organizzata dall’omonima associazione musicale. Sabato sera, alle 17, il complesso bandistico dell’associazione Santa Cecilia, suonerà per le vie del paese e alle 18,30, presso il campo sportivo comunale, si terrà una partita di calcio tra una selezione dei donatori Avis ed la squadra “Santa Cecilia”. Domenica mattina, a partire dalle 9,30, il complesso bandistico dell’associazione Santa Cecilia e quello dell’associazione “Musica Insieme” di Raddusa, suoneranno per le strade cittadine. Alle ore 10,30, presso la chiesa di San Giuseppe, don Enzo Ciulo, officerà una messa solenne in onore della Santa, protettrice dei musicisti. Un’altra messa sarà celebrata alle ore 19 e anticiperà il concerto in onore di Santa Cecilia che avrà inizio alle 19,30, diretto dal maestro Giuseppe Piscitello.

Arcangelo Santamaria
Fonte: Valguarnera.com

4 SI per il REFERENDUM!

Per fermare le manovre del governo che vuole cancellare i referendum. Per cancellare, sul serio, il nucleare, la privatizzazione dell’acqua e il “legittimo impedimento”. Per mettere l’Italia sulla via di uno sviluppo più sostenibile e di una democrazia più partecipata.


28 aprile 2011
La politica italiana si è allontanata dalla società come mai era successo in passato. L’azione del governo è sempre più segnata dagli interessi personali del Presidente del Consiglio, da derive autoritarie, da minacce alla Costituzione. L’economia del paese non riesce a uscire dalla crisi iniziata tre anni fa, e la politica non riconosce il fallimento di vent’anni di privatizzazioni, che hanno lasciato a poche grandi imprese – sempre più spesso straniere – decisioni chiave sul nostro futuro. Tutto questo aggrava le minacce alla democrazia, il declino del paese e l’insostenibilità del nostro modello di sviluppo. Contro questa deriva, negli ultimi anni milioni di uomini e donne – con movimenti, reti, associazioni, sindacati - hanno alzato la loro voce, manifestato e costruito alternative. L’abbiamo fatto sui temi della democrazia, della partecipazione, della giustizia, dell’informazione. L’abbiamo fatto sui temi del lavoro, dei diritti sindacali, dei contratti, del precariato dei giovani. L’abbiamo fatto sui diritti delle donne e sulle disuguaglianze. L’abbiamo fatto sui temi della scuola, dell’università, della ricerca, della cultura. L’abbiamo fatto sulla tutela dell’ambiente e sulla sostenibilità dello sviluppo. L’abbiamo fatto sui temi della legalità e della lotta alle mafie. L’abbiamo fatto sui temi dei diritti, dell’antirazzismo, della solidarietà con profughi e immigrati. L’abbiamo fatto sui temi della pace, del rifiuto delle guerre, della solidarietà con chi lotta per la democrazia in altri paesi. La politica istituzionale – finora – non ci ha ascoltato. La distanza tra le decisioni del governo e il consenso nella società non è mai stata così grande. Tutto questo può cambiare. Abbiamo una possibilità nuova per imporre alla politica la volontà dei cittadini, per riprendere il potere di decidere che tipo di democrazia e di sviluppo vogliamo avere.

Il 12-13 giugno 2011 si terranno i Referendum per cancellare le leggi sull’energia nucleare, la privatizzazione dell’acqua e il “legittimo impedimento” che mette i ministri al riparo dalla giustizia.

Il nucleare
Il governo ha voluto riportare l’energia nucleare in Italia dopo un referendum nel 1987 che l’aveva rifiutata. Il nucleare è un cattivo affare: costa troppo, quasi tutti i paesi lo stanno abbandonando e in Italia le centrali non entrerebbero in funzione che tra quindici anni. Dopo gli incidenti di Three Mile Island, Chernobyl e Fukushima l’energia nucleare si è dimostrata una minaccia per la salute delle persone. L'efficienza energetica e le energie rinnovabili come il solare sono la strada che l’Italia deve seguire. Ora il governo – vista l’impopolarità del nucleare - ha fatto una retromarcia che potrebbe far saltare il referendum. E’ un primo parziale successo, ma la decisione del governo non dà garanzie per il futuro. Serve l'impegno perché i cittadini si pronuncino con il voto contro il nucleare.

L’acqua
Il governo impone il passaggio a imprese private del controllo e della gestione dell’acqua, considerandola una merce come le altre, dimenticando che l’acqua è un servizio essenziale, un diritto dei cittadini, un bene comune. Qui i referendum sono due: uno sulla gestione privata e l’altro sui profitti delle imprese - la legge prevede per i gestori un rendimento non inferiore al 7%. La privatizzazione non porterebbe a un miglioramento dell’efficienza, ma alla perdita del controllo da parte delle comunità locali su una risorse essenziale, all’aumento dei profitti e del potere delle multinazionali dell’acqua, al moltiplicarsi dei prezzi pagati dai cittadini. Anche sull’acqua il governo ha prospettato modifiche alla legge per evitare i due referendum senza fare marcia indietro sulla privatizzazione. Anche sull’acqua serve l'impegno perché i cittadini si pronuncino con il voto contro la privatizzazione.

Il legittimo impedimento
Il governo ha introdotto il “legittimo impedimento” che permette al Presidente del Consiglio e ai Ministri di non comparire in udienza penale per la durata della loro carica. E’ un segno dell’arbitrio del potere politico e dell’”impunibilità” dei potenti. La Corte costituzionale ne ha già abrogato le norme portanti; bocciando quel che resta della legge, il referendum metterebbe fine alla legislazione “su misura” fatta apposta per evitare che Silvio Berlusconi affronti i processi in corso.

Per queste ragioni è importante – il 12-13 giugno - raggiungere il quorum di 25 milioni di votanti ai Referendum e scegliere il SI a tutti i quesiti.
E’ un voto che può porre alcuni limiti a un modello di sviluppo insostenibile, che ignora i costi ambientali, sociali e i beni comuni, e a un potere politico che calpesta giustizia e democrazia.
Un successo dei SI al Referendum costringerebbe la politica – sia del governo che dell’opposizione – a fare i conti con la volontà dei cittadini. L’impegno delle mobilitazioni sociali non si limiterebbe a manifestazioni finora inascoltate, ma cancellerebbe alcune delle peggiori leggi introdotte dal governo. Oggi è possibile un impegno comune di cittadini, movimenti, reti, associazioni, sindacati per arrivare a una larghissima partecipazione al voto del 12-13 giugno, che porti a raggiungere il quorum e al successo dei SI. Noi vogliamo impegnarci per quest’obiettivo: per mettere l’Italia sulla via di uno sviluppo più sostenibile e di una democrazia più partecipata.
Comitato referendum per cambiare

OGGETTO: CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE, FINALIZZATI ALL’AVVIO DI COOPERATIVE D’IMPRESA E ARTIGIANALI, ATTE A RISOLLEVARE L’ECONOMIA LOCALE.

Il Contesto, in cui si vive, oggi, a Valguarnera e in Provincia di Enna, è in netta recessione, a causa della crisi economica, che incombe sulla nostra Nazione e su Valguarnera, Comune della provincia di Enna, in particolare.
La disoccupazione dilaga e sia giovani che meno giovani, sono costretti ad emigrare.
Innovazione Socio-Politico-Culturale, in collaborazione con la Confartigianato, intende creare una nuova cultura dell’impresa, al fine di creare occasioni di occupazione e ridare la possibilità ai giovani in cerca di lavoro e ai meno giovani, che il lavoro l’hanno perso, di inserirsi o reinserirsi nel tessuto sociale ed economico del territorio, in cui vivono.
A tal fine, L’Associazione avvierà dei corsi di formazione professionalizzante, per far acquisire competenze e capacità professionali specifiche a tutti coloro che, intendono, con convinzione, apprendere una delle professioni di seguito elencate e farne tesoro, per inserirsi in una possibile impresa di tipo cooperativo, divenendo Imprenditori e Lavoratori allo stesso tempo.
L’Associazione s’ impegnerà, dopo la formazione, a fornire tutto il sostegno legale, amministrativo e burocratico, necessari all’avvio delle Cooperative, che potrebbero scaturire dall’impegno e dall’acquisita capacità professionale dei corsisti. I Corsi saranno avviati, se si raggiunge il numero di almeno 12 Corsisti per ogni Tipologia di Corso, fatta eccezione per il corso N. 6, per il quale ne occorrono almeno tre.
1) Corso per Decoratore: 15 Corsisti con Diploma di Scuola secondaria di II Grado, in possesso di capacità manuali e creative, capacità di disegno e modellazione e con competenze artistiche. Durata Corso: Ore 400
2) Corso per Ceramista: 15 Corsisti con Diploma di Scuola secondaria di II Grado, in possesso di capacità manuali e creative, capacità di disegno e modellazione e con competenze artistiche. Durata Corso: Ore 400.
3) Corso di Produzione Tessile ( Tappeti, Biancheria Ricamata, Pizzi, Lavori al Tombolo, Quadri a mezzo punto, ecc. ): 15 Corsisti con, almeno, un Diploma di Licenza Media, in possesso di Capacità creative, fantasia e Competenze artistiche.
Durata Corso: Ore 100
4) Corso di Sartoria celere: 15 Corsisti con, almeno, un Diploma di Licenza Media, in possesso di Capacità creative. Durata Corso: Ore 100.
5) Corso di Produzione di Camicie per donna: 15 Corsisti con, almeno, un Diploma di Licenza Media, in possesso di Competenze tecniche nel Campo tessile e con esperienza pregressa. Durata Corso: Ore 100
6) Corso per creatore oggettistica in Vimini. 5 Corsisti Con un Diploma di Licenza Media, in possesso di capacità manuali e creative. Durata Corso: Ore 100
Tutte le persone interessate, dovranno inviare specifica richiesta, con curriculum vitae allegato, a mezzo raccomandata a “Associazione Innovazione S.P.C. Via S. Liborio N. 121 94019-Valguarnera (En), entro e non oltre il 30 marzo. Fa fede il Timbro postale. I Moduli per la richiesta sono scaricabili dal Sito Web www.editricefcf.it/innovazione.spc.htm alla pagina Avvisi d’Interesse Sociale.
Per garantire la trasparenza e la legalità, verrà istituita un’apposita commissione che valuterà i titoli, i curricoli, le capacità e le competenze dei candidati, per la selezione dei corsisti. I nomi dei candidati ammessi, saranno pubblicati entro una settimana dalla scadenza del presente avviso, sempre sulla stessa pagina del sito www.editricefcf.it/innovazione.spc.htm . Essi sosterranno una prova di verifica dei requisiti richiesti, prima dell’inizio del Corso. La presentazione della domanda non è vincolante.
Si invitano, pertanto, gli interessati a presentare subito la domanda per agevolare la predisposizione e l’organizzazione dei corsi.
Il Presidente di Innovazione S-P-C
Prof. Filippo Cocilovo

RACCOLTA FIRME PER SPOSTAMENTO SEDE GUARDIA MEDICA

Domani si raccolgono le FIRME per chiedere lo spostamento della sede della GUARDIA MEDICA in un punto più facilmente raggiungibile al centro del Paese.
Invitate tutti e venite tutti a firmare sopra il BAR CAMIOLO al canale.
Di mattina dalle ore 10 alle ore 12e30. Pomeriggio dalle ore 17 alle ore 19.
Vi aspettiamo.
Chi è d'accordo lasci un commento.

Innovazione Socio-Politico-Culturale muove i suoi primi passi

Come preannunciato nell'assemblea generale del 27 novembre scorso e nelle varie uscite Giornalistiche, Televisive e sul Web, l'Associazione si è data delle priorità, che inizia a concretizzare. Il problema che ci sta più a cuore, sostiene Filippo Cocilovo, Presidente di Innovazione S.P.C. è quello dell'occupazione e dello sviluppo economico locale. A tale scopo, stiamo avviando tutta una serie di iniziative, volte alla soluzione di tali problemi, attraverso una serie d'incontri e tavole rotonde, con la partecipazione della Confartigianato e di alte personalità, operanti a livello regionale in merito al problema occupazionale. Il tutto è mirato alla creazione di una cultura d'impresa che, sfocerà, col supporto legale, giuridico, formativo, contributivo e logistico di "Innovazione", al sorgere di una serie di Cooperative artigianali, tecnologicamente all'avanguardia, che s'imporrà nel mercato del lavoro. Il Progetto, che sarà denominato "Nucleo Cooperativistico Artigianale" (N.C.A.) e che vedrà al suo interno anche l'ambito Agricolo, trae ispirazione dal principio che il cittadino debba appropriarsi dei propri diritti, in primo luogo quello del diritto al lavoro, garantito dalla Costituzione, divenendo datore di lavoro di se stesso e lavoratore, allo stesso tempo. Il tempo del lavoro dipendente è finito. Occorre che anche al sud ci sia spirito imprenditoriale, per risollevarne le sorti. Siamo coscienti che, le iniziative, di cui sopra, richiedono tempi lunghi, a causa degli iter burocratici, della formazione necessaria, per coloro che, intraprenderanno questa via e per l'indispensabile creazione di un'adeguata cultura imprenditoriale. Noi stiamo operando la posa della prima pietra. Nei tempi adeguati, l'edificio sarà costruito.

Nel frattempo, inizieremo con l'istituzione di una Scuola di ricamo, di lavori all'uncinetto e al tombolo, di produzione di quadri lavorati a mezzo punto, ecc. presso la nostra sede di via S. Liborio 121, sopra bar Camiolo. Le giovani, che sceglieranno di accedere a questa scuola, potranno, successivamente, istituire una cooperativa d'impresa, finalizzata a tale lavoro, che potrebbe diventare un'occasione d'occupazione.

Collegato al problema dell'occupazione è quello dell'edilizia a Valguarnera, attualmente allo stallo. Si presenta una interessante occasione, grazie all'Avviso pubblico per la realizzazione di interventi di recupero degli edifici situati nei centri storici, emanato dall'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità. Tale intervento da parte dell' Assessorato Regionale ha la finalità di valorizzare il patrimonio edilizio dei centri storici, aventi destinazione d'uso residenziale e, al contempo, di contribuire a ridurre il degrado ambientale, a rallentare i processi di desertificazione urbana e a favorire l'economia locale (piccola imprenditoria, artigiani, ecc.).

In base a tale avviso pubblico, sarà possibile, da parte di privati o aziende, ottenere dei mutui a tasso zero per interventi su immobili siti nei centri storici, di restauro o risanamento conservativo, per interventi di ripristino funzionale, per interventi di manutenzione straordinaria, per interventi per l'adeguamento alle norme vigenti ed alle disposizioni antisismiche.

Invitiamo, pertanto, la cittadinanza a presentare, nel più breve tempo possibile, le pratiche necessarie per ottenere il mutuo a tasso zero e le relative autorizzazioni per le ristrutturazioni. Invitiamo, altresì, l'Amministrazione comunale ad accelerare i tempi per l'istruzione delle pratiche. Vista la limitatezza dei fondi messi a disposizione e l'ingente richiesta che si prevede per tutta la Sicilia, occorre inviare le pratiche alla Regione, a decorrere dal 2 Aprile p.v., tenendo presente che, chi vuole essere più certo di assicurarsi il mutuo, deve inviare la pratica il più presto possibile da tale data, visto che, per le assegnazioni, sarà valutato l'ordine di arrivo delle pratiche all'Assessorato Regionale. Va ricordato, inoltre, che eventuali istanze inviate o, comunque, pervenute prima del suddetto termine saranno escluse.



Altre priorità, per "Innovazione", sono l'ambiente e la salute.

Come a tutti noto, la Provincia di Enna avrebbe un alto tasso di mortalità da tumori, pur non avendo industrie inquinanti. A tal proposito, "Innovazione", rispolverando l'iniziativa intrapresa qualche anno addietro dal Comitato Cittadino, riguardante una petizione popolare per il controllo del territorio da eventuali agenti cancerogeni, causanti malattie e mortalità da tumori, reitera tale richiesta e invita l'amministrazione comunale ad adoperarsi, affinché gli Enti preposti procedano al controllo del territorio e, eventualmente, si adoperino per intraprendere le opere di bonifica necessarie.

Abbiamo offerto alla comunità un primo ventaglio d'iniziative che, speriamo, trovino il consenso generale, visto che si tratta di operare per il bene comune. Ricordiamo che, chiunque avesse bisogno di ulteriori informazioni, di assistenza burocratica o legale o di aiuto di altra natura, il nostro Sportello di Ascolto, Informazione e consulenza è aperto tutti i Martedì e Giovedì non festivi, dalle 17,00 alle 19,00.

Per gli appassionati del Web, il nostro sito ha il seguente indirizzo: http://www.editricefcf.it/innovazione.spc.htm

Formuliamo a tutti l'augurio di uno splendido Anno Nuovo

Attivo lo sportello d’ascolto e d’informazione di “Innovazione socio-politico-culturale”

E’ stato aperto da parte della nuova associazione “ Innovazione socio–politico-culturale”, uno sportello d’ascolto e informazione, che accoglierà tutte le istanze della cittadinanza e darà anche assistenza legale, per tutte le controversie con la pubblica amministrazione. Lo sportello sarà aperto tutti i martedì e giovedì non festivi dalle 17,00 alle 19,00, da martedì 4 gennaio 2011, presso la sede di via San Liborio n. 121. Intanto la nuova associazione nella sua prima riunione ha approvato il proprio statuto, ha strutturato l’organigramma e avviato il piano operativo. Presidente è stato eletto Filippo Cocilovo, suo vice Calogero Scarpaci e segretario Paolo Fabiano. Componenti del direttivo sono: Giuseppe Galante, Carlo Garofalo, Cettina Greco, Paola Catalfamo, Vincenzo Cultraro, Antonino D’Angelo.

Rino Caltagirone

fonte: valguarnera.com

Auguroni di un sereno e felice anno nuovo

Salve a tutti, volevo porgervi, i miei migliori auguri, per un 2011, pieno di soddisfazioni felicità e salute.

PF