Il PDL candida Terenzio Bentivegna come Sindaco

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Il medico Terenzio Bentivegna, 65 anni, è il candidato sindaco del Pdl alle elezioni amministrative del prossimo 30 e 31 Maggio. Il nome di Terenzio Bentivegna, fondatore a Valguarnera di Forza Italia e con un breve passato da consigliere provinciale, circolava con insistenza già da qualche giorno, ma solo qualche ora addietro è stato ufficializzato. Bentivegna, infatti, ha detto sì, alla proposta ricevuta, solo dopo avere che capito che il Pdl valguarnerese, da tempo lacerato in varie correnti, avrebbe ritrovato unità, sostenendolo unanimemente. Un’operazione di ricucitura, nella quale pare abbia giocato un ruolo importante il parlamentare regionale, Edoardo Leanza. A confermare l’unità ritrovata nel partito è il vice sindaco, Dario Maugeri, che ha accantonato la sua ambizione di candidarsi a primo cittadino ed ha lavorato per la candidatura di Terenzio Bentivegna. ho preferito fareun= passo= dice=per= il="" bene= del="" pdl="" e="" per="" sostenere="" una="" candidatura="" al="" di="" sopra="" delle="" parti="">Ho preferito fare un passo indietro- dice Maugeri- per il bene del Pdl e per sostenere una candidatura al di sopra delle parti>>. Al momento, Terenzio Bentivegna è solo il candidato del Pdl e se lo sarà di tutta la coalizione del centrodestra, lo si saprà solo fra qualche ora. Mentre scriviamo, infatti, è in corso una riunione tra il Pdl e l’Mpa che fa capo al sindaco, Piero Nocilla e all’imprenditore, Ciccio Maenza. Con ogni probabilità dovrebbe essere sancito l’accordo che conferirebbe a Terenzio Bentivegna la benedizione di tutto il centrodestra, anche se lo stesso Bentivegna, non vuole confini politici a sostegno della sua candidatura ed ha espresso la volontà di volere agganciare vari pezzi della società civile valguarnerese. Con Terenzio Bentivegna, quindi, salgono a tre i candidati alla poltrona sindaco. Bentivegna, infatti, sfiderà, Sebo Leanza e Pippo Capuano che corrono con delle liste civiche. Nelle prossime anche il Pd, dopo il ritiro della candidatura di Pippo Castoro, dovrebbe ufficializzare il nome da candidare a sindaco. Ai quattro sfidanti se ne potrebbe aggiungere un quinto, visto che il movimento Nuova Primavera con il professore, Filippo Cocilovo, ha reso noto di avere chiesto al dottor Carlo Garofalo, portavoce del comitato cittadino e del coordinamento provinciale dei comitati, <di rendersi disponibile a fare da capitano della squadra Nuova Primavera, sia per il servizio sociale, da egli reso in questo quinquennio, sia per le sue doti umane e professionali, sia per il suo spirito di abnegazione, che lo ha portato fino ad oggi a rifiutare la sua candidatura. Dietro le forti insistenze di tutti gli aderenti al movimento-aggiunge Cocilovo- Garofalo ha dichiarato che rifletterà sull’invito e scioglierà, a breve, la riserva>. Dal movimento Nuova Primavera, però, fuoriesce il gruppo di Valerio Caltagirone ed suoi amici. 

Arcangelo Santamaria