Pippo Castoro del partito democratico è l’unico valguarnerese, tra i dieci che si sono presentati ai nastri di partenza, ad essere stato eletto al consiglio provinciale. Castoro, forte delle sue 1008 preferenze su tutto il territorio provinciale, che costituiscono un brillante successo sia personale che politico dichiara: “Nonostante il grosso rammarico per la mancata elezione del nostro candidato presidente Nino Muratore, per quanto mi riguarda è stato il gioco di squadra condotto da tutta la mia equipe, a consentirmi di avere un successo così largo non solo a Valguarnera ma su tutto il territorio provinciale. La mia campagna elettorale è stata condotta in modo sobrio e senza schiamazzi ma soprattutto senza falsi proclami e per questo intendo porgere il mio ringraziamento personale a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questa difficile battaglia”. Castoro che si reputa un uomo molto vicino alla gente, si aspetta ora una maggiore attenzione da parte dell’organismo provinciale verso la propria città: “E’ chiaro che il ruolo del consigliere provinciale di opposizione non consente larghi spazi –dichiara- ben altro sarebbe stato se fosse stato eletto il dottor Muratore con cui condividevo programma e intendimenti. Tuttavia da parte mia c’è tutta la buona volontà possibile per non esercitare alcun tipo di opposizione preconcetta all’Amministrazione del centrodestra guidata dal presidente Monaco, ma piuttosto improntata ad uno spirito costruttivo, considerato che la provincia in vari settori ha bisogno di interventi inderogabili. Tutto ciò chiaramente e lo ribadisco a chiare lettere, se ci saranno le condizioni politiche necessarie. Per quanto riguarda i problemi di Valguarnera, è mio intendimento, se mi sarà possibile, porre principalmente grande attenzione al mondo dei giovani”.
Rino Caltagirone
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